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  • CONSIGLI GUIDA PER TROVARE LA GIUSTA SCUOLA DI BALLO

Guida definitiva per selezionare le migliori scuole di ballo

Di questi tempi si sa, riuscire a trovare un’attività sportiva, teatrale oppure artistica che riesca a coinvolgere le persone nel profondo, sia emotivamente che fisicamente, è abbastanza difficile.

Siamo continuamente e fin troppo bombardati da messaggi mediatici che modificano il nostro pensiero, distraendoci da ciò che realmente potrebbe apportare un beneficio alla nostra vita.

L’idea di ottenere a tutti i costi l’ultimo modello di smartphone, una casa più grande, un vestito di marca, gioielli, un modello di autoveicolo che ci piaccia o uno schermo televisivo più grande ed all’avanguardia, occupa in classifica una posizione superiore alle reali esigenze che occorrono al nostro benessere fisico, mentale e spirituale.

Pertanto non riusciamo a concentrarci su un nostro percorso ginnico o spirituale che ci porti cadenzialmente al miglioramento del nostro status psico-fisico, ed anche quando siamo intenti nel farlo, nella maggior parte dei casi siamo sempre e comunque distratti o interrotti da qualsiasi tipo di evento esterno sia di natura lavorativa che familiare.

L’unico modo che abbiamo per poterci ritagliare realmente un nostro spazio dedicato alla nostra crescita artistica, didattica e spirituale, potrebbe essere quello di iscriverci ad un vero e proprio corso dedicato alla nostra disciplina artistica preferita.

La nostra
Filosofia

Disciplina e studio sono le basi di tutto

Purtroppo anche in questi casi, bisogna ponderare molto bene e prestare attenzione, in particolar modo per quanto riguarda la scelta della struttura sportiva.

Ancor di più se la struttura che ospita tali attività, si basa su politiche commerciali (come molte catene di palestre)  piuttosto che mantenere uno spirito didattico e propriamente artistico.


Prendendo ad esempio in esame le scuole di danza, si potrebbe aprire un dibattito molto ampio a riguardo, questo per il fatto che la molti dei centri sportivi che si dedicano al ballo, sia accademico che popolare, spesso infrangono determinate “regole artistiche” pur di riuscire a “fare numeri” dal punto di vista commerciale per l’impresa.
Rispetto ad un po’ di anni fa, grazie all’utilizzo di internet, c’è molta più informazione su tanti argomenti, benessere sportivo incluso.

Spesso troviamo tantissime informazioni molto utili a riguardo sul web, anche se bisogna stare molto attenti perché alcune nozioni possono non essere corrette al 100%.

In linea generale, c’è molta più attenzione al benessere generale ed al benessere psico-fisico.

Pertanto, mentre un tempo le scuole di ballo con impronte accademiche professionali, venivano raggiunte esclusivamente da persone realmente interessate agli argomenti di nicchia e di formazione proposti, oggi grazie al web, lo spettro del pubblico si è ampliato notevolmente, includendo nelle ricerche dei vari motori in internet, persino gente che cerca la danza come una semplice valvola di sfogo, senza sentirla o vederla totalmente per ciò che dovrebbe invece realmente rappresentare a livello artistico.

La danza non dovrebbe perciò rientrare tra le discipline wellness di intrattenimento, bensì essere vissuta come uno stile di vita.

Bambini e scuole di ballo

Moltissimi bambini di età comprese tra i 5 e i 12 anni optano attraverso le famiglie a partecipare a tantissime attività didattiche sportive extra-scolastiche, creando un tour di discipline differenti una dall’altra per ogni giorno della settimana.


Così facendo la famiglia del piccolo allievo in questione otterrà essenzialmente solo una cosa: occupare il tempo del ragazzo/a senza lasciare nessun tempo di recupero; in poche parole, il bambino si stancherà di tutte quelle ore di sport senza oltretutto riuscire ad assimilare nulla.

Questo è un altro dei fattori preponderanti che contribuiscono oggi a rendere le scuole di danza un luogo differente da un tempo, nel quale si andava esclusivamente per assimilare la didattica e la tecnica del ballo, trasformandolo in una struttura di accoglienza per occupare un’ora o più, all’interno della già molto articolata e programmata settimana del bambino.

Tutto questo per un maestro di ballo è molto frustrante, poiché si ritroverà a lavorare con un gruppo di allievi non propriamente interessato e che presterà davvero poco impegno ed attenzione alle lezioni.

Naturalmente non tutti i giovani o adulti allievi fanno parte di questo insieme di persone, esistono per fortuna ancora persone realmente interessate alla cultura ed allo studio del ballo folklorico ed accademico in tutte le sue versioni.

Per questi allievi è dunque importante scegliere una struttura che offra percorsi degni di nota e che soddisfino al 100% tutte le aspettative.

Le principali qualità che occorrono ad una scuola di danza sono parecchie (sempre che non si tratti di un’azienda territoriale come ad esempio un’accademia di danza, differente da una scuola di ballo, che il più delle volte risulta essere associazione sportiva), ecco i principali requisiti che un’associazione sportiva dilettantistica o una società sportiva dilettantistica debbono ottenere per operare diligentemente:

  • Deve offrire sessioni a numero chiuso, con classi determinate da un numero massimo di allievi per essere seguiti correttamente dal docente.
  • I docenti devono essere tesserati presso un ente di promozione sportiva riconosciuta dal c.o.n.i. Italia (ad esempio: a.s.c. – a.s.i. – u.i.s.p. – ecc:), ma soprattutto devono avere conseguito un corso di formazione riconosciuto (tutto questo per essere in regola per l’insegnamento), infine cosa più importante di tutte: devono naturalmente avere avuto personalmente un background di formazione artistica e di lavoro sul campo negli anni.
  • La struttura deve essere assicurata e prestare servizio di assicurazione, affiliazione e tesseramento (obbligatorio) per tutti gli allievi della scuola, inclusi gli insegnanti.
  • Ogni disciplina insegnata deve essere tenuta da un docente differente, diffidate da scuole di danza che offrono molte attività insegnate da pochissimi insegnanti.
  • L’associazione deve rispettare le norme igieniche e sanitarie predisposte per lo svolgimento delle attività sportive dilettantistiche, la struttura quindi deve essere a norma, con uscite di emergenza adeguate, metrature delle sale adeguate, servizi igienici, ed altro ancora; diffidare dalle strutture con scarse capacità di accoglienza.
  • Infine la soddisfazione deve sopraggiungere dalla prima lezione di danza, trovare un’alchimia tra allievi e maestro è fondamentale, tanto quanto fare parte di una famiglia, perché si sa, lo sport e l’arte sono anche questo.