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  • CONSIGLI GUIDA PER TROVARE LA GIUSTA SCUOLA DI BALLO

Come trasformare il ballo in occasione di benessere?

Il ballo si sa, oltre ad offrire occasioni per stare uniti e felici, è anche un buon metodo per restare attivi e vigili sotto l’aspetto del benessere.

Ecco come trasformare il ballo in un’occasione di benessere.

Al giorno d’oggi quasi tutto è basato sul wellness e sul fitness e molte realtà sportive abbracciano sempre più costantemente dei metodi di preparazione atletica e di allenamento genuini e naturali.

Il ballo è ormai risaputo, anche per quanto riguarda l’aspetto scientifico, è in grado di apportare benefici sotto svariati aspetti fisici, in particolare producendo serotonina, migliorando di conseguenza l’umore e la nostra “coscienza spirituale”, per poi infine risultare un ottimo allenamento anche sotto l’aspetto dell’allungamento e del potenziamento muscolare.

Molteplici stili di ballo presenti nelle scuole di danza infatti, offrono integrazioni di particolari esercizi a loro volta estrapolati da tecniche innovative e meccaniche, anche con attrezzi come il recente masterstretch, oppure attraverso metodi di esercizio classici come lo Yoga od anche il Pilates.

Come trasformare il ballo in occasione di benessere
Trasformare il ballo in occasione di benessere

Questi particolari metodi coadiuvanti alla danza, offrono uno scenario di allenamento completo e perfettamente strutturato, poiché vanno ad eliminare tutto quello che potrebbe danneggiare a medio o lungo termine la struttura del corpo umano, se continuamente sottoposta a stress di movimenti ripetuti senza un dovuto metodo di recupero muscolare.

Per danzare infatti bisogna anzitutto conoscere bene (meglio se a livello anatomico), tutte le parti del corpo, o almeno le più importanti che vengono stressate all’interno del ballo, come i muscoli che si andranno maggiormente ad utilizzare, il limite delle tensioni e torsioni articolari, il limite dell’elasticità tendinee, così come il giusto metodo di esecuzione di ogni singolo esercizio.

Se tra gli obiettivi vi è anche quello di evitare complicazioni drammatiche o croniche quali: stiramenti, contratture, un anca a scatto, infiammazioni subacromiali, rettilinizzazioni, protrusioni ed ernie spinali od altro ancora, occorre perciò munirsi di pazienza ed impegno e mettere in parallelo al classico allenamento del proprio ballo, un regime di preparazione muscolare e scheletrica che garantisca il rilassamento, l’allungamento e qualora fosse necessario anche il potenziamento di tutte le parti del corpo chiamate in causa.

Subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, migliaia di danzatori e sportivi professionisti ed amatoriali abbracciarono la filosofia del metodo Pilates come allenamento alternativo a quello sportivo professionale.

Atleti ma soprattutto danzatori famosi delle più note accademie di danza dell’epoca, come Martha Graham, furono i veri testimonial del metodo, aggiungendone alcuni esercizi preparatori all’interno dello stile di allenamento presente nelle loro scuole di danza.

Il risultato fu estremamente proficuo per tutti, in particolare per gli allievi che notarono da subito un miglioramento spontaneo dell’elasticità e della forza muscolare seguendo alcuni tipi di esercizi ricavati dalle tecniche sopra menzionate.

Tutt’oggi esercizi di Yoga o Pilates, perfezionati nel corso della storia, vengono in larga misura sfruttati da tantissimi insegnanti di ballo per agevolare la struttura fisica dei propri danzatori.

L’età nel ballo costituisce un aspetto totalmente irrilevante, se una persona desidera danzare amatorialmente può tranquillamente farlo dall’interno di ogni fascia di età; iniziare a danzare accademicamente in giovane età occorre esclusivamente se si desidera procedere agonisticamente nel settore del ballo professionistico.

Nel corso della nostra attività abbiamo comunque appreso che esistono anche persone molto portate, le quali hanno partecipato a gare ed ottenuto premi davvero molto di rilievo nell’ambito agonistico della danza, pur avendo iniziato a danzare, in alcuni casi sporadici, persino dopo la pubertà.

Anche la disciplina scelta è  molto importante se prendiamo l’età come un elemento da osservare, ad esempio, le danze accademiche richiedono un impegno ed un’intensità di allenamento maggiori rispetto a stili come le danze folkloriche e coreografiche, o quelle street e così discorrendo…

L’universo del ballo è davvero impegnativo e complesso, scuole-ballo.it è un mini sito che occorre a dare un punto di vista differente da quello commerciale e consumistico che oggi ha purtroppo avvolto anche il mondo della danza, dell’arte e dello spettacolo.